Introduzione:
Al Politecnico vi è carenza di spazi studio. Infatti, con il ritorno delle lezioni in presenza, molti più studenti frequentano ogni giorno i campus e desiderano avere un luogo dove studiare oltre l’orario di lezione. Ma con la ripresa dei ritmi pre pandemici, tutte le aule risultano occupate dalle lezioni, e risulta evidente la mancanza di adeguati spazi dedicati allo studio autonomo e di gruppo. Abbiamo eseguito un lavoro approfondito che vi raccontiamo in questo articolo, fino a portare le nostre proposte al rettore!
Motivazioni:
Come studenti al Politecnico, siamo convinti che vivere gli spazi dell’università quotidianamente sia una parte fondamentale della vita studentesca. Desideriamo che i campus siano un luogo di comunità,
di confronto e di crescita. Affinché l’esperienza in Ateneo non sia circoscritta nell’orario accademico, sono necessari degli spazi per la convivialità, lo svago, lo sport, ma soprattutto per lo studio, occupazione principale delle nostre giornate. A seguito del periodo di Pandemia riteniamo di aver imparato ancora di più quanto sia necessario poter avere un luogo fisico dove poter studiare insieme. Lo spazio studio in realtà per noi non è un semplice luogo che permette l’apprendimento, ha un grande valore, e lo abbiamo riscoperto come luogo di relazioni e di confronto. Dentro il luogo fisico dell’università è importante che ci siano spazi dedicati a questa attività che, come abbiamo già sottolineato prima, va oltre il singolo studio!
Il nostro lavoro:
Il lavoro che abbiamo svolto è iniziato da un censimento degli spazi studio ad oggi presenti e da una ricerca di possibili nuovi ambienti adattabili. Abbiamo analizzato tutti gli spazi e vani disponibili nei campus milanesi, contando i posti effettivi e valutando la situazione dell’arredamento e del cablaggio. Abbiamo anche creato dei questionari con lo scopo di raccogliere le opinioni di voi studenti. Veniva chiesto di esprimere un breve giudizio sull’ambiente in questione. Per quanto riguarda il campus La Masa lo studio eseguito è differente data la diversa natura degli edifici: a fronte delle stesse necessità sono quindi stati analizzati aspetti differenti. L’analisi si è svolta principalmente all’interno degli edifici, con alcuni aspetti migliorativi anche all’esterno.
Alla luce delle vostre segnalazioni e delle nostre ricerche, abbiamo fatto un’analisi delle problematiche degli spazi studio già esistenti e abbiamo portato le nostre proposte al Rettore. Per questo, parte dei 36 milioni dell’avanzo di bilancio verranno usati per la concretizzazione delle nostre proposte. Verrà istituito un tavolo di lavoro a cui parteciperemo in cui potremo dire come modificare e migliorare gli spazi!
Documento:
In questo link puoi sfogliare e leggere il documento che abbiamo portato al rettore!